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1) Dizion. 5° Ed. .
CAUTELA.
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CAUTELA.
Definiz: Sost. femm. Modo di procedere da uomo cauto; Avvedutezza, Circospezione, Prudenza.
Dal lat. cautela. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 414: Nel metter del risagallo si tenga diligente cautela, perocchè se senza temperamento vi si mette, troppo rode la carne.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 76: Balestrato dalla fortuna due volte, dubitando della terza, pensò convenirgli molta cautela avere a voler quelle cose poter conducere a casa sua.
Esempio: E Bocc. Decam. 8, 185: Manifestamente conosco, carissimo padre, la vostra liberalità, riguardando con quanta cautela venuto siate per darmi il vostro spirito, del quale io, niuna ragione avendo, a voi medesimo desideroso mostra' mi.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 52: Il Re avvisatone,.... cominciò ad aversi maggior riguardo, e camminare per la città e ne' luoghi circonvicini con maggior cautela, facendosi sempre accompagnare da' capitani delle sue guardie.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 43: Chi è da lungo uso.... fatto accorto della instabilità, varietà, incertezza delle cose,.... non dà il suo consiglio se non con molta cautela e circospezione.
Definiz: § I. E per Atto di uomo cauto. –
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 3, 250: Pazza cosa sarebbe, se trascurate le cautele, e i saggi consigli per burbanza sprezzati, ci spingessimo per ardire tropp'oltre.
Esempio: E Ricc. L. Teofr. Caratt. appr.: E nè meno l'abbondare in queste cautele un poco più che uopo non è, sarà da biasimare, se tale è l'infermità nostra e delle cautele l'incertezza, che anche talora gli avveduti uomini inganna.
Definiz: § II. E per Astuzia, ed anche Malizia o Inganno, in far checchessia. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 516: Imperò quando tendi la sera, è necessaria questa cautela, che quivi gli staggi ponga e che per tutta la notte gli lasci; ma quando vuoi pigliar la sera, non è necessaria questa cautela. La maggior parte questa cautela non osservano, ed imperò rade volte ne pigliano [delle anitre], e solamente le giovani non maliziose.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 170: Intendo di raccontar brievemente con che cautela un monaco il suo corpo da gravissima pena liberasse.
Esempio: E Bocc. Decam. 3, 67: Taceva già Pampinea, e l'ardire e la cautela del pallafreniere era da' più di loro stata lodata.... quando ec.
Esempio: Savonar. Tratt. Gov. Fir. 22: Si usurpa [il tiranno] quello che è del Comune, oltre le cose che appetisce e toglie a' particolari cittadini con cautele, e vie occulte; e qualche volta manifeste.
Definiz: § III. Termine legale. Cauzione, Sicurtà, Garanzia. –
Esempio: Mart. V. Lett. 9: Delli quali non ho pure cautela, non che assegnamento.
Esempio: Car. Lett. ined. 1, 207: Non son tenuto nè a restituirgli il priorato, nè a sollecitare altre sue cautele col capitolo, nè le paghe col sig. Antonio.
Esempio: Buonarr. Oraz. I, 3, 184: Portandone appresso al magnifico comodatore cortese obbligazion di scrittura, per cautela di quello,.... stracciata fu.
Definiz: § IV. E figuratam. –
Esempio: Red. Lett. 2, 6: E se per vostra maggior cautela, essendo questi due oltramontani, ne voleste ancora un altro di quà da' monti,.... questi è il nostro non mai a bastanza celebrato sig. Carlo Dati.
Definiz: § V. A cautela, posto avverbialm., vale Per prudenza, Per sicurezza; ed anche Per ogni buon rispetto, A buon conto. –
Esempio: Bocc. Fiamm. 12: Oh quante volte disiderosa di vederlomi più vicino, biasimai il suo dimorare agli altri di dietro, quello tiepidezza estimando che egli usava a cautela.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 16, 114: A cautela ne fate fare inventario per uno notaio fiorentino, di quelli che sono costà.
Esempio: Domin. Tratt. Car. 17: Non dico per ciò se in quel sogno vedessi un gran male del prossimo, tu non possi con debite circunstanzie provedere e riparare all'anima di quello, overo separarti a cautela, se tal mal ti paresse infettivo e verisimilmente vero.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 43: Facciasi assolvere a cautela.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 2, 218: Ancora che la mia del 29 del passato si sia mandata per quattro vie, tamen vi se ne manda copia a cautela.
Esempio: Car. Lett. ined. 2, 145: Pure a cautela terrò la lettera fatta.
Esempio: Borgh. V. Lett. IV, 4, 79: A cautela scrivetemi i nomi di quei Pontefici, acciò, se fusse smarrita la nota già mandata, non si perda tempo.
Definiz: § VI. Ad abbondante cautela, A maggior cautela, valgono Per andar più sul sicuro, Ad ogni miglior fine ed effetto. –
Esempio: Varch. Ercol. 111: Non volendo, a maggior cautela, per non esser sentiti, favellare, facciamo come fece Dante.... quando, di se medesimo parlando, disse: Mi posi il dito su dal mento al naso.
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 481: Se la proporzione dei giorni 16 e 14 che ei mostra ad abbondante cautela di aver ristretta, si allargasse ore tre e mezzo solamente ec.
Definiz: § VII. Abbondare in cautela. –
V. Abbondare.